Le auto usate più affidabili – la classifica 

Quali sono le auto più affidabili e quali, invece, si guastano più spesso? Le discussioni su questo tema finiscono spesso in lite, perché ognuno è convinto di avere ragione. Fortunatamente, non dobbiamo basarci solo su opinioni soggettive. Le classifiche sull’affidabilità offrono risposte più concrete e oggettive.

 

Perché conviene scegliere auto usate poco soggette a guasti?

Ogni guasto comporta un fermo della macchina e spese impreviste. A volte si tratta di piccoli problemi: basta ad esempio un semplice reset del modulo in cui è comparso l’errore per risolvere tutto. Ma non sempre è così facile. Non sempre, infatti, è chiaro da subito qual è la causa del malfunzionamento. Anche una diagnosi eseguita da un meccanico esperto può richiedere tempo, e la successiva riparazione può arrivare a costare quanto un’auto intera. Non sorprende quindi che sempre più persone scelgano auto usate affidabili, mettendo in secondo piano altri criteri di scelta.

Questo può voler dire rinunciare a una sportiva Mercedes coupé a favore di una compatta collaudata, come una Volkswagen Golf con un motore forse poco entusiasmante, ma noto per la sua durata nel tempo. Ovviamente, tutto dipende dalle esigenze e dalle possibilità individuali. Se l’auto serve solo come passatempo occasionale, ci si può permettere scelte più libere. Ma se deve essere un mezzo di trasporto quotidiano e sicuro, l’affidabilità diventa un fattore fondamentale.

 

 

 

Scegliere un’auto affidabile significa quindi ridurre i costi, risparmiare tempo e viaggiare in maggiore sicurezza – vantaggi difficili da ignorare.

 

Come nasce una classifica sull’affidabilità delle auto?

Una classifica di affidabilità dei veicoli è tra i metodi più utili per capire, in modo oggettivo, quali siano le auto più e meno problematiche, sia tra quelle nuove che nel mercato dell’usato.Tuttavia, non è raro che ci si chieda quanto siano davvero attendibili questi ranking: in fin dei conti, si basano sempre su una porzione limitata di dati.

Per esempio, la classifica stilata da ADAC si fonda sulle segnalazioni di guasti effettuate dai conducenti tedeschi, in particolare quando viene richiesto l’intervento del soccorso stradale per veicoli rimasti in panne.

Al contrario, le classifiche Dekra si basano su difetti riscontrati durante i controlli tecnici presso i centri autorizzati. In questo caso, le riparazioni effettuate tra un controllo e l’altro non vengono registrate.

In Italia, anche l’ACI e le associazioni dei consumatori offrono periodicamente analisi sui costi di gestione e l’affidabilità di alcuni modelli.

E se invece si chiedesse un’opinione direttamente ai conducenti? È proprio quello che fanno gli autori del ranking di “What Car?”. Ma anche questo approccio ha dei limiti: non si può intervistare ogni automobilista, e la sincerità delle risposte può variare. Ciò significa che le classifiche di affidabilità sono inutili? Assolutamente no.

È sempre utile controllare quali modelli ottengono i punteggi migliori e peggiori in un dato ranking: anche se non bisogna prenderli come verità assoluta, rappresentano una valida guida all’acquisto di un’auto, nuova o usata.

 

Le Auto Più Affidabili del 2024

Quali sono le city car, le auto familiari, i veicoli commerciali o le elettriche che meritano attenzione? E quali, invece, è meglio evitare? Sono queste le domande più comuni tra chi è in cerca di una nuova auto – e i ranking di affidabilità possono offrire un ottimo punto di partenza per trovare le risposte giuste.

 

Top 5 delle auto più affidabili

 

1) Lexus NX

Design futuristico, dotazioni di lusso, finiture impeccabili e materiali di alta qualità negli interni. Il Lexus NX ibrido è molto apprezzato dagli automobilisti. Le statistiche indicano che è uno dei modelli con il minor numero di guasti nei primi anni di utilizzo. Inoltre, molte riparazioni sono state coperte direttamente dal produttore in garanzia. Chi sceglie il Lexus NX difficilmente avrà motivo di lamentarsi, se non per il prezzo d’acquisto, che rimane elevato anche nella versione base.

 

2) Toyota Yaris

La prima Toyota Yaris ha debuttato sul mercato nel 1999, il che significa che il modello urbano ha appena compiuto un quarto di secolo. In venticinque anni, la piccola Toyota si è guadagnata un vasto numero di sostenitori che la apprezzano per la sua durata superiore alla media nel suo segmento, nonché per la sua praticità. È un modello che combina sorprendentemente bene le dimensioni esterne contenute con il comfort di viaggio all’interno.

 

3) MINI Cooper SE

La MINI non è mai stata famosa per l’affidabilità, quindi il piazzamento del modello elettrico Cooper SE può essere considerato una vera sorpresa. Un cambiamento importante, che non è un caso isolato: anche la MINI Countryman ha ottenuto ottime valutazioni. Sembra proprio che lo storico marchio britannico abbia fatto grandi passi avanti negli ultimi anni. Resta da vedere se i clienti la apprezzeranno.

 

4) Suzuki Vitara

Gli appassionati del fuoristrada conoscono bene la Suzuki Vitara, storicamente famosa per la trazione integrale efficiente e la robustezza. Le versioni più recenti hanno perso un po’ del carattere “off-road”, ma guadagnano punti in altri aspetti. Tra questi spicca l’affidabilità: Vitara è senza dubbio uno dei SUV compatti più affidabili sul mercato.

 

5) Mitsubishi Outlander PHEV

Come nel caso della MINI, anche Mitsubishi ha migliorato sensibilmente la qualità del suo Outlander. I vecchi modelli erano noti per i costi di manutenzione elevati, ma le versioni più recenti, specialmente quelle ibride plug-in (PHEV), sorprendono in positivo. Ampio, versatile e ben accessoriato, l’Outlander PHEV è un SUV ideale per chi cerca affidabilità e spazio, con un prezzo più accessibile rispetto ai concorrenti europei di fascia alta.

 

Confronto tra i modelli di auto più affidabili

I modelli selezionati quest’anno come le auto meno soggette a guasti riservano qualche sorpresa? Per alcuni, senza dubbio sì – si è infatti scoperto che anche le auto elettriche e ibride, spesso trattate con diffidenza, si comportano in modo più che dignitoso. Dall’altra parte, non stupiscono invece i marchi presenti in classifica – in gran parte giapponesi – a conferma del fatto che la loro reputazione di affidabilità non è certo casuale.

Sia i modelli più avanzati e tecnologicamente moderni, sia quelli più semplici e costruiti su standard consolidati nel tempo dimostrano buone performance in termini di affidabilità. Ma quali tra le auto oggi in produzione resisteranno davvero alla prova del tempo? Solo il futuro potrà dirlo. Gli esperti, tuttavia, invitano alla cautela, frenando gli spiriti troppo ottimistici.

 

Fattori che influenzano l’affidabilità delle auto

Non è il marchio, ma ciò che lo compone a determinare la vera affidabilità di un’auto

 

Qualità costruttiva

Una qualità costruttiva elevata: cosa significa davvero? La durata dei materiali utilizzati, la loro combinazione armoniosa e la resistenza all’usura. Anche la precisione nell’assemblaggio conta. Una buona qualità è anche sinonimo di progettazione intelligente, che permette di sostituire singoli componenti invece dell’intero modulo. Non a caso, Toyota e la sua divisione di lusso, Lexus, guidano regolarmente le classifiche di affidabilità e godono di una reputazione ben meritata. Quando si parla di auto più affidabili, il pensiero corre spesso a loro.

 

Manutenzione e assistenza

Anche l’auto più affidabile può degradarsi rapidamente in caso di cattiva manutenzione. Per questo motivo, la manutenzione regolare dell’auto è fondamentale per mantenerla in buone condizioni nel tempo. Un trattamento antiruggine del sottoscocca, di tanto in tanto, può fare la differenza. Anche il cambio dell’olio e dei filtri ogni 10.000 km o una volta all’anno è un must. Trascurare questi aspetti può sembrare un risparmio, che si può trasformare in costi ben maggiori nel lungo periodo.

 

Stile di guida del conducente

Ford, Hyundai, Mazda, Opel, Peugeot – ogni marchio ha avuto modelli amati e altri dimenticati. Ma è solo colpa dell’auto? Non del tutto. Lo stile di guida influisce in modo significativo sull’usura del veicolo. Guidare con la frizione a metà, tirare il motore, frenate e accelerazioni brusche, salti sui marciapiedi – sono tutte pratiche che compromettono la longevità dell’auto.

 

Il futuro dell’affidabilità automobilistica

Esistono davvero le auto completamente affidabili? O sono sempre state un mito? Alcuni modelli sono stati longevi, certo, ma nessuno perfetto. Anche in futuro ci saranno veicoli più o meno soggetti a guasti, ma chi sogna di percorrere un milione di chilometri senza rifare il motore sarà probabilmente deluso. E in passato, simili imprese erano comunque l’eccezione.

Il mondo dell’automobilismo cambia rapidamente, così come cambiano le auto meno e più soggette a guasti: utilitarie, SUV, veicoli commerciali. Le nuove tecnologie, i diversi tipi di alimentazione e le aspettative in continua evoluzione degli automobilisti rendono ormai obsoleta l’idea di una “macchina per tutta la vita”.

 

Nuove tecnologie nel settore automobilistico

Ogni anno porta innovazioni sempre più avanzate nel settore automobilistico. I costruttori competono per offrire soluzioni all’avanguardia, ma gli inconvenienti tecnologici non sono rari. Non è insolito sentire dire che le auto migliori erano quelle più semplici – perché non avevano nulla che potesse rompersi. Il problema è che oggi nessun produttore offre più auto così.

Le auto elettriche, con sistemi di propulsione complessi quasi impossibili da riparare senza attrezzature specializzate, i sistemi di guida autonoma, le sospensioni sempre più sofisticate – tutte queste innovazioni piacciono, ma solo finché funzionano. Al minimo guasto, la loro riparazione diventa un incubo.

 

Tendenze e regolamentazioni nel settore

Parlando di affidabilità dei veicoli, c’è un altro elemento da considerare: non tutte le innovazioni sono scelte dai produttori. Spesso sono imposte da normative locali o europee, come quelle ambientali.

Per questo si è detto addio ai grandi motori aspirati, sostituiti da piccoli propulsori turbo altamente sollecitati. Nessun produttore ha installato i catalizzatori SCR (AdBlue) per scelta personale.

Le normative hanno sempre un impatto negativo sull’industria dell’auto? Non necessariamente. In molti casi aumentano la sicurezza, tutelano il consumatore e responsabilizzano i costruttori. Inoltre, aiutano a smascherare comportamenti scorretti, come dimostrato dal celebre scandalo Dieselgate che ha messo in dubbio l’integrità di un colosso come Volkswagen.

 

Vale la pena investire in un’auto affidabile?

 

Le auto problematiche possono capitare – che si tratti di una city car compatta o di un SUV di lusso, ogni casa automobilistica ha i suoi modelli più o meno riusciti. Ma vale davvero la pena puntare su un’auto riconosciuta come tra le più affidabili? Certamente sì – purché si tenga presente che nel mercato dell’usato la robustezza della struttura è solo una parte dell’equazione. Il modo in cui il veicolo è stato utilizzato dai precedenti proprietari è un fattore altrettanto cruciale.

Anche il veicolo più resistente non durerà a lungo se non viene utilizzato secondo le regole base della manutenzione. In questi casi, anche una buona posizione nei ranking di affidabilità non potrà salvare la situazione.

 

 

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