Chilometraggio del veicolo: cos’è e come verificarlo?

Il chilometraggio dell’auto rappresenta la distanza totale percorsa dal veicolo durante il suo utilizzo. Si tratta di uno dei parametri più importanti da considerare quando si acquista un’auto usata. Un basso chilometraggio aumenta il valore di mercato dell’auto. Tuttavia, è fondamentale ricordare che il chilometraggio reale e quello indicato dal contachilometri non sempre coincidono. Ma come si può controllare il chilometraggio reale di un veicolo?

 

Perché è importante verificare il chilometraggio prima di acquistare un’auto?

Quando si acquista un’auto, il chilometraggio è uno degli elementi chiave da valutare. Esso fornisce una buona indicazione sullo stato generale del veicolo e sul livello di usura dei suoi componenti.

 

 

Il fatto che un’auto abbia pochi chilometri percorsi può determinare quanto velocemente verrà venduta. Ne sono ben consapevoli i venditori disonesti, che spesso offrono auto con il contachilometri manomesso. Questi veicoli, molto spesso importati dall’estero, attraggono acquirenti ignari con un prezzo apparentemente conveniente.

Secondo un rapporto del Parlamento Europeo pubblicato nel gennaio 2018, le frodi legate alla manipolazione del contachilometri sono molto più frequenti nei veicoli importati rispetto a quelli di origine nazionale.

Il costo stimato di queste truffe per i consumatori e per l’economia dell’Unione Europea si aggira intorno agli 8,8 miliardi di euro all’anno. Questo valore è legato al prezzo gonfiato dei veicoli usati venduti con un chilometraggio falsificato. Si stima che oltre la metà delle auto importate in Polonia abbia il contachilometri manomesso.

 

Come verificare il chilometraggio online?

 

 

Gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in collaborazione con l’ACI (Automobile Club d’Italia), responsabile della registrazione dei veicoli e della gestione dei dati tecnici e amministrativi. 

 

Come accedere al servizio?

Per verificare le informazioni su un veicolo, hai bisogno solo del numero di targa.

Questi dati si trovano nel libretto di circolazione, che dovrebbe essere fornito dal venditore.

 

 

Cosa si può verificare?

Il servizio offre accesso alle informazioni raccolte sin dalla prima immatricolazione del veicolo. Tra i dati disponibili troviamo:

• Letture del contachilometri registrate durante le revisioni tecniche e i controlli stradali – ideali per verificare il chilometraggio dichiarato (i dati sono disponibili a partire dal 2014).
• Date e risultati delle revisioni periodiche.
• Numero di precedenti proprietari.
• Stato del veicolo (ad esempio se è stato rubato o ha subito danni gravi).

 

Quali sono i vantaggi?

 

 

Puoi scaricare il rapporto in formato PDF, stamparlo e usarlo come base per negoziare il prezzo d’acquisto

 

Informazioni aggiuntive

Se il veicolo è stato precedentemente immatricolato all’estero, è comunque possibile consultare la sua storia attraverso il servizio “Storia del Veicolo”. In tal caso, per accedere a tutte le informazioni, sarà necessario creare il “Profilo Fidato”. I dati relativi ai veicoli esteri verificati tramite historiapojazdu.gov.pl contengono informazioni selezionate dal database del servizio autoDNA.

 

Come ottenere un report autoDNA?

Oltre alle fonti gratuite, gli acquirenti possono usufruire dei report commerciali acquistabili direttamente da autoDNA. Questi rapporti spesso contengono informazioni più dettagliate sul chilometraggio del veicolo negli ultimi anni, oltre a dati aggiuntivi come eventuali foto dell’auto dopo un incidente.

Per controllare un veicolo tramite autoDNA, è sufficiente inserire il numero VIN nel motore di ricerca del sito. A differenza delle verifiche tramite visura PRA o consultazione sul portaledellautomobilista.it, non è necessario conoscere il numero di targa né la data della prima immatricolazione. Dopo aver inserito il VIN, verrà mostrata una panoramica delle informazioni disponibili, incluso il chilometraggio – se presente. Una volta visionato l’elenco dei dati contenuti nel report, l’utente può decidere se procedere all’acquisto. Il report autoDNA sulla storia del veicolo aiuta a prendere decisioni consapevoli quando si valuta l’acquisto di un’auto usata.

 

Manomissione del chilometraggio – le tecniche più comuni e come evitarle

La falsificazione del chilometraggio è un problema diffuso nel mercato delle auto usate. I truffatori usano diverse tecniche per abbassare i numeri del contachilometri, inducendo in errore i potenziali acquirenti. Ecco i metodi più comuni e i consigli per riconoscerli.

Tecniche più utilizzate per alterare il chilometraggio:

• Retrodatazione del contachilometri: È il metodo più tradizionale, che consiste nel ridurre manualmente il numero di chilometri percorsi. Si applica per lo più ai veicoli più vecchi, con oltre 20 anni.
• Sostituzione del contachilometri: In situazioni più sofisticate, i truffatori installano un contachilometri nuovo con un valore più basso. Tuttavia, questa operazione può essere costosa e lasciare tracce.
• Manipolazione del software: Nei veicoli moderni, in cui l’elettronica è l’elemento base, è possibile intervenire direttamente sui dati digitali del sistema di bordo. Questa è attualmente la tecnica più diffusa per falsificare i chilometri.

 

Come riconoscere un contachilometri manomesso

Condizioni degli interni e della carrozzeria: Osserva con attenzione lo stato degli interni e della carrozzeria del veicolo. L’usura di elementi come il volante, i pedali o il sedile del conducente dovrebbe essere coerente con il chilometraggio dichiarato. Un basso numero di chilometri combinato con interni molto usurati dovrebbe sollevare dei sospetti. Un volante in pelle, ad esempio, tende a mostrare segni evidenti di usura intorno ai 100.000 km. Se il volante è stato recentemente rivestito in pelle, potrebbe trattarsi di un tentativo di nascondere il reale chilometraggio dell’auto.

Storico dei tagliandi e manutenzione: Controlla la documentazione relativa alla manutenzione del veicolo. I tagliandi regolari, inclusi quelli per il cambio olio, dovrebbero riportare il chilometraggio al momento dell’intervento. Un registro completo e coerente è un buon indicatore di affidabilità.

Dati ufficiali disponibili presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o tramite il portale dell’automobilista (www.ilportaledellautomobilista.it): in Italia è possibile consultare i dati del veicolo, tra cui il chilometraggio registrato durante le revisioni, effettuate ogni due anni dopo i primi quattro anni dalla prima immatricolazione, come previsto dal Codice della Strada.

 

Buone pratiche per acquistare un’auto usata senza brutte sorprese

Per evitare l’acquisto di un’auto usata con contachilometri manomesso, segui questi semplici ma importanti passaggi:

1. Controlla i documenti: Verifica tutti i documenti disponibili dell’auto: libretto dei tagliandi, fatture per le riparazioni, certificati di revisione e rapporti sulla storia del veicolo.
2. Fai ispezionare l’auto da un professionista: Un meccanico esperto può individuare segni di usura, anomalie o manomissioni che potresti non notare da solo.
3. Esamina attentamente l’aspetto esterno e interno: Usura accentuata del sedile del conducente, vernice opaca o numerose scheggiature sulla carrozzeria potrebbero indicare un chilometraggio elevato, anche se il contachilometri dice il contrario.
4. Verifica i dati attraverso una visura PRA o accedi al Portale dell’Automobilista per consultare il chilometraggio registrato durante le revisioni obbligatorie biennali, come previsto dal Codice della Strada italiano.
5. Confronta i prezzi di mercato: Se il prezzo dell’auto sembra troppo basso rispetto ad altri veicoli con chilometraggio simile, fai attenzione: potrebbe esserci qualcosa che non torna. Ricorda: se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente c’è qualcosa che non quadra.

 

Quali documenti controllare oltre al chilometraggio?

Oltre al chilometraggio del veicolo, è fondamentale verificare attentamente i seguenti documenti:

• Libretto dei tagliandi/manutenzione
• Fatture di riparazione
• Rapporti delle revisioni tecniche
• Contratti di vendita e immatricolazioni precedenti (se disponibili), soprattutto in caso di veicoli importati 

 

Chilometraggio e valore di mercato dell’auto

 

 

I veicoli con un chilometraggio più basso tendono a costare di più, perché sono percepiti come meno usurati. La differenza di prezzo tra un’auto con 50.000 km e un modello simile con 150.000 km può variare da qualche migliaio fino a diverse decine di migliaia di euro.

 

Chilometraggio e costi futuri di manutenzione

Un chilometraggio elevato indica in genere un’usura più marcata delle componenti meccaniche, tra cui:

• Elementi delle sospensioni: ammortizzatori, bracci oscillanti
• Sistema di sterzo: testine, scatola guida
• Componenti del motore: motorino d’avviamento, alternatore
• Impianto frenante: pastiglie e dischi

 

Previsione dei costi di riparazione e manutenzione

Le auto con un chilometraggio elevato potrebbero richiedere interventi più frequenti e costosi. Ad esempio, la riparazione delle sospensioni può costare da qualche centinaio fino a diverse migliaia di euro, a seconda del grado di usura e del numero di parti da sostituire. Ricorda: spesso i componenti si sostituiscono a coppie, aumentando il costo finale.

 

Chilometraggio e assicurazione auto

Il chilometraggio incide anche sul costo della polizza assicurativa. Le compagnie assicurative spesso tengono conto del chilometraggio nel calcolo dei premi, il che può influire sull’importo da pagare. L’età del veicolo gioca un ruolo fondamentale, ma per calcolare l’ammontare della polizza viene preso in considerazione anche il chilometraggio attuale dell’auto. Più alto è il chilometraggio, più costosa potrebbe essere la polizza.

 

Manomissione del contachilometri: cosa prevede la legge in Italia

 

 

Chiunque alteri o faccia alterare il chilometraggio di un veicolo può essere accusato di truffa contrattuale o frode in commercio. Le sanzioni possono includere la reclusione fino a 2 anni, oltre a risarcimenti civili per danni subiti dall’acquirente in buona fede.

 

Vale la pena fidarsi dei report sulla storia del veicolo?

I report sulla storia del veicolo, come quelli offerti da autoDNA, possono rivelarsi estremamente utili nella verifica di un’auto usata, soprattutto per controllarne il chilometraggio reale. Questi report contengono informazioni dettagliate sul passato del veicolo, inclusi i dati del contachilometri. Offrono una valutazione migliore dell’offerta e aiutano a prendere una decisione consapevole sull’eventuale acquisto.

I report autoDNA presentano numerosi vantaggi che possono semplificare in modo significativo il processo di acquisto. In particolare, forniscono informazioni dettagliate sulla storia dell’auto, come incidenti, revisioni tecniche e cambi di proprietà. Questo permette di valutare meglio le condizioni tecniche del veicolo. Grazie all’accesso a uno dei più grandi database internazionali, con dati provenienti da 26 Paesi, gli utenti possono ottenere informazioni affidabili che aiutano a distinguere i veicoli di qualità da quelli con difetti nascosti.

Come interpretare i dati contenuti nel report autoDNA prima di acquistare il veicolo? È importante prestare attenzione alle sezioni relative agli incidenti e alla manutenzione, per verificare se il veicolo è stato regolarmente controllato e riparato.

Ricorda, il report va considerato come uno strumento di supporto e dovrebbe essere integrato da ulteriori verifiche, come un’ispezione presso un’officina autorizzata. In definitiva, i report autoDNA rappresentano un elemento chiave nel processo di acquisto di un’auto usata, aiutando ad evitare decisioni affrettate e potenzialmente costose.

 

 

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